Domenica 7 luglio, quattro influencer molto seguiti sui social – Cristina Musacchio, Luca Lattanzio, Beatrice Asia Barutta e Federico Fontana – saranno in partenza da Roma verso le due maggiori città della Cina con, in programma, circa venti visite tra innovazione tecnologica sostenibile e Cultura. Un viaggio esperienziale di sette giorni tra antico e moderno, organizzato dall’Agenzia romana di comunicazione I SAY che negli anni ha maturato una notevole esperienza nel campo del Turismo. Tant’è che ad accompagnare gli influencer sarà uno dei soci fondatori, Alex Zarfati, divulgatore della Cultura orientale e guida ormai esperta.
Quali luoghi andranno dunque a esplorare i nostri influencer?
A Pechino, le destinazioni saranno tre: la sede della multinazionale elettronica Xiaomi, conosciuta per la telefonia mobile ma che produce anche un’auto elettrica e persino droni, un’area (Sanlitun) che combina gastronomia locale e internazionale, e Galaxy Soho – il famoso centro commerciale curvilineo con quattro torri ovali progettato da Zaha Hadid.
Lasciato Pechino, i nostri influencer andranno a Tsinghua, alla scoperta di uno dei principali Parchi scientifici universitari della Cina. Per poi proseguire alla volta di Tongzhou, dove li aspetta un’esperienza culturale davvero speciale. A cominciare dal Museo del Grande Canale, che documenta la magnifica storia del fiume artificiale più lungo del mondo (quasi milleottocento chilometri), oggi patrimonio UNESCO, scavato tra il 605 e il 611 d.C. Seguito da una mostra appena inaugurata, in un museo che si trova sul sito archeologico di Sanxingdui, sull’antica e misteriosa cultura Shu. E che oggi espone le reliquie in bronzo, oro e giada rinvenute e altri manufatti risalenti a 3-5mila anni fa. A seguire, la rinomata Laoshe Teahouse dove si possono scoprire ben sei tradizioni del tè ma anche l’arte della lirica del Paese del Dragone. E, se il tempo a disposizione lo permetterà, Wudaoying Hutong – l’antica strada dei soldati della dinastia Ming, oggi luogo iconico di artigianato e gastronomia. Lasciato Tongzhou, la squadra si sposterà a Tianjin per una visita alla linea di assemblaggio Airbus – ormai modello di uso sostenibile del carburante per aeromobili.
Dodici invece le tappe previste a Shanghai, tra tradizione e modernità:
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- l’area Xintiandi, dove ammirare l’architettura tipica;
- la “Città francese” – luogo di gallerie d’arte, studi fotografici e gastronomia;
- il porto della prima nave da crociera cinese, Adora Magic;
- il Tempio Jing’an – costruito altrove nel 247 a.C. e posizionato qui nel 1216, per un’esperienza mozzafiato di antico in mezzo alla città;
- le aree Tianzifang (zona residenziale della Concessione francese, dedicata all’artigianato e alla gastronomia) e Taikang, di arti e mestieri;
- il lungofiume Xuhui – molto amato dagli amanti delle corse e delle passeggiate;
- il West Bund Museum, di riferimento per l’Arte moderna e contemporanea locale e internazionale;
- Nanjing Road, nata nel 1845 e oggi via principale dello shopping nello stile della newyorkese Fifth Avenue;
- l’antico Tempio del Dio della Città – una delle più importanti architetture taoiste di Shanghai, con una storia di seicento anni;
- il Giardino Yuyuan, con due ettari di piante, animali e rocce ma anche padiglioni, specchi d’acqua e ponti, creato nel 1599 e dichiarato monumento nazionale nel 1982;
- le Torri Oriental Pearl TV, il quinto più alto al mondo, e Shanghai, il terzo più alto al mondo e il più alto della Cina.
Scarpe giuste e smartphone alla mano dunque: i milioni di followers italiani che i nostri influencer raggiungono tra Instagram, YouTube e TikTok attendono.