Quando si tratta di scegliere, come scegliete? In base a quale criterio vi basate per scegliere la vostra prossima meta per un viaggio? Per quanto rilevato da un recente sondaggio Ansa i criteri che guiderebbero la nostra scelta sarebbero non solo legati a dinamiche personali ma anche legati a regole generali.
Il viaggiatore italiano risulta, secondo i sondaggi, sempre più orientato alla vacanza “green”. Sarà per l’esigenza di allontanarsi dallo stress e dallo smog cittadino, ma sempre più italiani prenotano e partono alla volta di mete naturali. Per quanto riguarda invece i turisti inglesi, i dati ci mostrano che essi perseguono sempre di più l’idea del “viaggio ideale”. Ai due capi opposti troviamo i francesi, meno attenti ai listini, e i tedeschi, più propensi al risparmio.
Organizzare un viaggio, grazie al web, non è mai stato così semplice come oggi. Molti prediligono puntare sul “viaggio fai da te“, provvedere da soli alle proprie esigenze, alle prenotazioni dei voli, alla scelta dell’abitazione e del quartiere nella quale deve essere situata. Basta qualche clic, qualche email a destra e a manca, e la cosa è fatta! Salvo qualche eccezione, oramai prenotare viaggi su internet è sempre più sicuro; quelli più propensi ad organizzare il proprio “viaggio fai da te” sono gli inglesi, seguiti dagli italiani e infine dai tedeschi.
I viaggiatori italiani, francesi, tedeschi e inglesi tendono a programmare i propri viaggi sulla base di motivi profondamente personali e, quando disponibile il budget necessario, selezionano il viaggio dalla propria “lista delle mete ideali”. Ogni meta della lista presenta il suo motivo di fondo che ne orienta la scelta. Soprattutto sono gli inglesi a perseguire quest’ideale del viaggio “preferito”. Inoltre, a favorire la scelta di un luogo anzicchè un altro, ci sono anche le riviste, i libri, la tv, e ancora le raccomandazioni degli amici. Anche se, di queste ultime, gli inglesi ne tengono una minore considerazione.
Le mete preferite sono quelle esotiche, dove il mare bagna la spiaggia di fine sabbia dorata; a seguire ci sono i luoghi dai paesaggi incontaminati e selvaggi e poi le metropoli dai grattacieli altissimi e scintillanti.