Se non volete rinunciare ad un viaggio anche in tempi di magra come questi, un’opzione da poter prendere in considerazione sono gli ostelli. Le maggiori capitali europee ne hanno diversi, a seconda del budget di cui dispone l’ospite. Alcuni di essi sono diventati famosi proprio grazie agli ospiti famosi che hanno ospitato. Qualche esempio? Gli hostels a Praga, Amsterdam e Reykjavik hanno ospitato alcune leggende della musica, e sono quindi l’ideale per chi è alla ricerca di un week end rock.
Ad esempio, nell’ex studio di registrazione di Dublino è nato l’ostello Sky Backpackers – The Liffley dove sono passati artisti internazionali come i Cranberries, David Bowie e gli U2. A Reykjavik il Kex Hostel ènoto poiché lascia libero spazio anche ai concerti e alla musica dal vivo, nella quale si sono esibiti artisti locali e non solo.