Nelle città turistiche ci sono sempre punti strategici particolarmente affollati da turisti, la maggior parte dei quali armata di macchina fotografica pronta a immortalare ciò che di rilevante può esserci. Un paesaggio, una statua, un edificio oppure un ponte. Tra gli elementi preferiti dagli obiettivi del turista ingordo di scatti ci sono proprio i ponti, alcuni vere e proprie icone del luogo in cui ci si trova. Fotografarli è dunque d’obbligo in tal caso ma quali sono i ponti più fotografati al mondo?
Tra quelli più immortalati c’è sicuramente il Ponte del Rialto di Venezia, uno tra i principali simboli della Serenissima. Il Rialto, un tempo costruito in legno, è oggi un ponte coperto che passa al di sopra del Canal Grande. Un altro tra i ponti più amati del Belpaese è il famosissimo Ponte Vecchio di Firenze. Non solo è d’obbligo fotografarlo questo ponte ma ovviamente passeggiarvici sopra. Caratteristiche sono infatti le botteghe artigiane ricavate da antichi portici, disposte in due file laterali.
Se parliamo di ponti iper-fotografati come non citare il Ponte di Brooklyn, il più famoso di tutta New York ma anche di tutto il mondo. Chi è in visita nella Grande Mela non può non raggiungerlo e farsi fotografare su questo ponte storico, che collega il quartiere di Brooklyn con l‘isola di Manhattan, passando sull’East River.
Un altro ponte importante degli USA si trova nella città di San Francisco e quest’anno compie ben 75 anni. Si tratta del Golden Gate Bridge e rappresenta uno degli scorci più iconici d’America, anche a causa del caratteristico colore rosso acceso. Amato non solo dai turisti ma anche dai registi di molte delle pellicole in cui compare. Ogni anno lavorano ben 38 artisti affinchè il ponte conservi la sua bellezza originaria.
A seguire, tra i ponti più fotografati, c’è il fascinoso Ponte Carlo di Praga che collega il quartiere di Mala Strana con la Citta Vecchia. Esso, emblematico simbolo architettonico della capitale della Repubblica Ceca, pullula spesso di artisti di strada, venditori di souvenir e musicisti e, ovviamente, di turisti! Un altro tra i ponti più fotografati, oggi divenuto simbolo della guerra in Bosnia, è il ponte Stari Most, nella città di Mostar. Questo ponte, distrutto nel 1993 dalle forze croato-bosniache e riportato a termine nel 2004, collega tutt’oggi la parte musulmana e quella cristiana della città.