Diciamo che non sono proprio le mete ideali per una vacanza per cui, se qualcuno vi propone un pacchetto low-cost per questi luoghi, rifiutate subito. Sono le isole più strane al mondo, alcune un po’ inquietanti altre popolate di animali non piacevoli.
L’isola con l’atmosfera più inquietante è sicuramente la Dolls Island in Messico. Stiamo parlando di un’isola artificiale, poco distante da Città del Messico e facilmente raggiungibile in barca, sulla quale fu trovato il corpo di una bambina deceduta. Da quel momento in poi, chi giungeva all’isola, appendeva agli alberi una vecchia bambola o semplicemente alcuni pezzi di bambole, per mandare via gli spiriti maligni si diceva. Una pratica che oramai ha reso quest’isola un luogo macabro in stile pratica vodoo; forse gli amanti dei film horror non vedranno l’ora di raggiungerla.
Nel Brasile che non è Rio e non è Fortaleza c’è l’Ilha de Queimada, ma qui c’è da scappare a gambe levate. Perchè? Basta sapere che quest’isola è anche denominata Snake Island (isola dei serpenti): l’isola è popolata da vipere, tra le più velenose al mondo. La leggenda vuole che ve ne siano cinque per ogni metro quadro, con conseguente elevatissima probabilità di essere morsi.
Un atollo alle Maldive, proposta che può sembrare allettante e meravigliosa. Potrebbe esserlo se non si trattasse di Thilafushi: un’isolotto artificiale, non proprio un atollo, sul quale viene raccolta la spazzatura della capitale Malè.
Ogni anno, su quest’isola, vengono trasportate ben 350 tonnellate di spazzatura. L’atollo viene fatto crescere di circa un metro quadrato al giorno così da poter avere le dimensioni sufficienti da raccogliere tutto il materiale.
Dunque, che ne dite? Siete pronti per partire alla volta di questi luoghi?