Il Mandarin Oriental di San Francisco, leader della catena negli Stati Uniti, ha voluto festeggiare i 25 ani di attività proponendo una nuova veste della struttura, arricchendola grazie ad un lavoro di restyling curato dall’interior designer Michael Booth, il quale fa parte di uno dei più noti studi di architettura della città, ovvero il BAMO.
La lobby è completamente ristrutturata, grazie all’utilizzo del marmo di provenienza italiana, i toni sono più caldi ed eleganti, le stanze e le suite riarredate completamente da capo e il ristorante è curato dall’Executive Chef Adam Mali, insomma il Mandarin Oriental è senza dubbio una delle strutture ricettive più ambite e lussuose di San Francisco e probabilmente degli Stati Uniti tutti.
Sono ben 158 le stanze nell’hotel, delle quali 7 sono suite super confortevoli, e ciascuna delle camere è caratterizzata da arredi su misura, con un pizzico di art-déco francese, facendovi sentire a vostro agio, come se foste a casa vostra. I divani sono color azzurro, le scrivanie ampie ed eleganti e le lenzuola sono di lino da 400 fili, insomma il massimo del confort. E se proprio non sapete rinunciare al meglio, per voi vi è la possibilità di soggiornare nelle meravigliose suite, ognuna personalizzata e diversa dalle altre, e l’unica cosa che le accomuna è una magnifica terrazza di 75 metri quadrati dalla quale ammirare l’intera città di San Francisco.
I bagni, dalle ampie dimensioni, godono dell’atmosfera tipica di una Spa: sono infatti dotati di eleganti e preziose docce a pioggia, vasche da bagno confortevoli e prodotti di ultima generazione. Per non parlare del ristorante, aperto tutto il giorno, si tratta della Brasserie S&P, che offre ai propri clienti un menù creativo e sofisticato, basato sugli ingredienti freschi e tipici della località, con un tocco di brio e fantasia dato dall’inventiva dell’Executive Chef Adam Mali.
Insomma, si tratta senza dubbio del top della sua gamma. I pacchetti partono da un costo base di 2.500 dollari.