Quello del matrimonio tra omosessuali è un argomento delicato. Purtroppo nel nostro Paese non tutti sono favorevoli alla loro unione, specialmente i più credenti e religiosi, che anzi, spesso la ostacolano. Personalmente ritengo che l’amore, ogni forma di amore, sia positiva e vada tutelata, a prescindere dal sesso dei soggetti in questione. Si parla molto di normalità, di Adamo ed Eva, di figura maschile e figura femminile. Ma la normalità poi alla fine cos’è esattamente? Chi può essere in grado di stabilire cos’è normale o cosa non lo è? D’altronde, i religiosi potranno darmi ragione, nel Vangelo si racconta che Gesù asseriva di amare il prossimo come noi stessi. Senza alcun riferimento al sesso o alle preferenze sessuali del prossimo in questione.
Ebbene, finalmente possiamo sottolineare un’importante conquista per gli omosessuali. Una conquista avvenuta, ovviamente, al di fuori dei confini italiani e precisamente in Danimarca. Infatti recentemente è stata approvata una legge che consente alle coppie omosessuali di coronare il loro sogno d’amore, permettendo loro di celebrare il matrimonio in chiesa. Questo provvedimento legislativo si aggiunge alla possibilità già esistente nel Paese in questione di registrarsi civilmente, già a partire dal 1989, e di sposarsi con cerimonie speciali dal 1997.
La nuova legge che permetterà anche matrimoni religiosi è stata approvata giovedì scorso ed entrerà in vigore dal prossimo 15 giugno, quando le coppie omosessuali otterranno finalmente gli stessi diritti delle coppie eterosessuali. Queste le parole di Manu Saren, ministro danese, in merito: “Sono molto contento che una larga maggioranza si sia dimostrata a favore degli omosessuali e che abbia concesso loro la stessa opportunità di celebrare il loro amore con il matrimonio in chiesa e in municipio. La Danimarca ha fatto un grande passo verso l’uguaglianza e soprattutto verso l’amore”.
Qual è la vostra posizione in merito? Siete favorevoli o contrari ai matrimoni omosessuali? Perché?