Si parla molto di nucleare e di energia nucleare. Ma quali sono i Paesi più potenti da questo punto di vista? Essenzialmente il patrimonio in grado di distruggere tutto quello che può essere distrutto appartiene a pochi Stati, i quali presumibilmente possono essere contati sulle nostre dita delle mani.
1) Russia
1200 testate circa. E Putin si muove ancora verso questa direzione, infatti ha asserito nel 2009: “I nostri piani vanno fino 2015, e prevedono lo sviluppo e l’ammodernamento di tutti i tipi di armamenti: mezzi di terra e missilistici, aviazione e flotta, inclusi i sommergibili atomici”.
2) Inghilterra
Tra le 150 e le 200 testate. Nonostante abbia meno armi dei francesi, la sua vicinanza dal punto di vista sociale e mentale con gli Stati Uniti, la rendono la seconda potenza mondiale per quanto riguarda le armi nucleari.
3) Francia
300 testate circa. In questo Stato le armi hanno l’unico scopo (o almeno questo è quanto dichiarato dalla Francia) di dimostrare che la Francia non dipende da nessun altro Stato e che è in grado di sopravvivere da sola.
4) Cina
Tra le 200 e le 250 testate. Nonostante il primo test cinese sia stato effettuato nel 1964 il numero di riserve cinesi sembrerebbe essersi assestato.
5) India
Tra le 100 e le 150 testate. Lo Stato dispone di un piccolo arsenale di missili a medio-corto raggio, tali da poter essere usati in caso di un conflitto Indo-Pakistan.
6) Pakistan
Tra le 60 e le 100 testate. Il programma nucleare pakistano è nato infatti nel gennaio del 1972 e il Paese ha preso la decisione politica di fare affidamento sulle ADM per contenere i Stati rivali.
7) Nord Corea
Tra le 10 e le 20 testate. Questo Paese non lascia molte informazioni circa la sua potenza nucleare, il dato appena descritto è, infatti, una pura approssimazione.
8) Israele.
Circa 80 testate. Anche se questo Stato in realtà non ha mai ammesso di aver intrapreso un piano di armamento nucleare, l’ha portato avanti.
9) Paesi vari coma l’Italia, Belgio, Germania, Paesi Bassi e Turchia