Questa isola, confinata in un piccolo angolo del Mediterraneo, è una terra intrisa di storia, un punto di incontro tra presente e passato. La mitologia, legata soprattutto al culto di Afrodite, fa la sua parte in questo posto stupendo. Si dice infatti che la dea della bellezza fosse nata dai flutti del mare, presso la spiaggia (una delle tante dell’isola) di Petra Tou Romiou.
Cipro è il luogo in cui i contrasti si fondono in un’armonia totale, armonia che ne determina l’immensa bellezza: cultura europea e cultura orientali, vecchio e nuovo. Tante le attività che possono impegnare il viaggiatore che sceglie di visitarla: dallo sci sul Monte Olimpo alla flora verdeggiante dell’entroterra, percorsi archeologici e fonti culturali. Cipro è un’isola adatta ai turisti che cercano relax, ma non solo.
Tra le città che meritano visita è la capitale, Nicosia, posta più o meno a centro dell’isola. Per scoprire al meglio questa vivace e interessante città vi consigliamo di usufruire del servizio, offerto dall’ufficio turistico, di visite guidate e passeggiate tematiche di lunedì, giovedì e venerdì. Non perdetevi le mura veneziane, risalenti al XVI secolo, le quali circondano un nucleo di origine medievale. Tra i musei c’è quello archeologico, quello dell’arte bizantina e il museo dell’arte popolare. A tenere sempre acceso l’animo della città ci pensano le allegre taverne e le piccole botteghe artigiane.
La prima città che vedrete, quando raggiungerete l’isola con l’aereo, sarà Larnaka. Infatti essa, collocata sulla costa meridionale, è sede dell’aereoporto dell’isola e costituisce oggi un vivace fulcro culturale. Non perdetevi le visite alla Chiesa di San Lazzaro, al Museo medievale, al Lago Salato: l’ultimo famoso per i meravigliosi fenicotteri rosa. Inoltre vi è la vicina Moschea in cui, secondo le credenze, riposa la zia di Maometto; inoltre vi consigliamo il sito neolitico di Choirokoitia e il monastero di Agios Minas, risalente al ‘400.
Per chi è in cerca delle mete balneari più rinomate dell’isola, ecco a voi Ayia Napa e Paralimni. La prima, un tempo semplice villaggio di pescatori, oggi condivide il proprio passato con il visitatore, grazie al monastero medievale per Nostra Signora della Foresta. Paralimni, invece, è sede di una meravigliosa chiesa per la Vergine Maria, decorata con particolari piatti di porcellana del ‘700, e di un piccolo ma interessante museo ecclesiastico.