Siamo talmente abituati a prendere ascensori brutti, malandati, talvolta anche puzzolenti, che ci sembra difficile immaginare un ascensore come un elemento estetico. D’altronde noi siamo abituati a viverli semplicemente come una comodità, permettendoci di risparmiare tempo e fatica. E spesso, quando non ci sono, ci mancano. Solitamente, però, non vengono considerati come un elemento estetico o un’attrazione, o almeno fino a che non ci si trova davanti ad uno dei seguenti ascensori.
Ad esempio, nella capitale inglese, a Londra, ce n’è uno che è decorato completamente con dei biscotti che fanno venire quasi l’acquolina in bocca e la voglia di mangiarseli tutti, tra un piano e un altro. Nel Queens, precisamente a New York, ce n’è uno che sembra quasi stregato. Da fuori sembra normale, ma una volta entrati vi ritroverete avvolti da pareti colorate con vortici rossi dai quali fuoriescono delle inquietanti figure tribali. A Philadelphia, negli USA, invece, tra un piano e l’altro sembra di essere nelle stanze di una dimora d’epoca, tra quadri, caminetti e candelabri; il tutto nello spazio di due metri.
Se soffrite di vertigini, il consiglio è quello di non andare a Guadalajara, in Messico. Qui potrete, infatti, trovare un ascensore con il pavimento in vetro, che vi permette quindi di guardare sulla tromba dell’ascensore. Davvero poco indicato anche per i deboli di cuore. Che ne dite, invece, dell’ascensore acquatico di Berlino? In sostanza la cabina dell’ascensore si muove all’interno di un cilindro pieno d’acqua con tanto di pesci e sub che nuotano.
Il palazzetto dello sport Globen Arena di Stoccolma vi sorprenderà con spettacolari ascensori in vetro a forma di sfera. Davvero unici nel loro genere. Se amate la tecnologia non potete perdervi quello che sta a Stoccolma: è esterno ed ha la forma di una specie di navicella che scorre sul muro dell’edificio. Vi sembrerà quasi di partire per lo Spazio.
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