Una sorta di ritrovo invernale per i miliardari di tutto il mondo, la svizzera Gstaad è una meta di lusso nel bel mezzo delle Alpi. La località gode anche di piste attrezzatissime ed eccellenti, ma queste non sembrerebbero richiamare più di tanto l’attenzione dei facoltosi turisti che qui vengono a spendere. Niente che sia alla portata di tutti, anzi: una camera può arrivare a costare anche 18.000 euro a notte, gli chalet 45.000 euro a metro quadro e una bottiglia di vino ha un costo medio pari a 250 euro.
Il lusso puro circondato dalla natura, nulla di più appetibile per i frequentatori di questo paesino che, nel tempo, continua a conservarsi secondo la tradizione urbanistica svizzera. Le 7.500 persone che vivono qui a Gstaad, invece, ignorano i ricchi turisti e si dedicano alla seconda attrazione del paese: le mucche. In questa piccolo gioiello delle Alpi, per quanto suoni strano, gli spazi per le mucche sono una sorta di luogo “sacro” da rispettare, in modo da non disturbare la quiete delle mucche che passeggiano ivi tranquille. Nel frattempo qui ovunque ti volti c’è il lusso a farne da padrone; non a caso questa località è particolarmente frequentata anche da turisti Vip di un certo calibro, come Madonna o Sean Connery.