Esistono quei luoghi in cui non vi ritroverete mai i soli turisti nel giro di pochi metri quadrati, quei luoghi simbolo di una città, di una civiltà e di una storia, che oggi sono “preda” dei viaggiatori di tutto il mondo. Gli americani li hanno soprannominati “trappole per i turisti” proprio perchè una volta che vi si è entrati sembra difficile uscirne; nella realtà se volete visitarli dovrete armarvi di pazienza perchè a volte ci sarà da attendere un bel po’. Ma in questi casi l’attesa vi ripagherà. Ecco le più “affollate” attrazioni turistiche.
In Italia ne abbiamo un esempio eclatante, il Colosseo. Il maestoso simbolo della Capitale è sempre saturo di turisti provenienti da tutto il mondo. Qui la fila alla casa non è mai breve, ma vi assicuriamo che ne varrà davvero la pena. Vi sentirete un po’ gladiatori quando vi ci entrerete e sarà un’esperienza unica.
Turistico lo è assolutamente, affollatissimo tutti i giorni dell’anno, il Gran Bazaar di Instanbul è uno dei più grandi ed antichi mercati al coperto del mondo ed è inoltre un alveare di compratori in delirio e di venditori compulsivi. Chi la scamperà? Un turbinio di colori, odori e stoffe vi attende!
In Perù Machu Picchu, sito archeologico e Patrimonio dell’Unesco, è il luogo turistico per eccellenza. In questo sito inca si contano circa 400mila visitatori ogni anno, un dato che un po’ fa storcere la bocca proprio all’Unesco, interessato a preservare nel tempo l’integrità di questi resti. Il governo peruviano dal canto suo crede che l’isolamento della valle dell’Urubamba, dove si trova Machu Picchu, basti da solo a limitare l’afflusso turistico.
Uno dei luoghi più visitati dai turisti, ma anche uno tra i meno turistici, dato che non vi sono alberghi in cui sostare o ristoranti dove rifocillarsi nelle vicinanze, è l’Antica Muraglia Cinese. Visitarla tutta a piedi è impossibile (o quasi?) dati gli 8.000 chilometri complessivi di lunghezza. Se poi volete provare…
