Pensate alla vostra abitazione. La vorreste più grande o più piccola? Di solito si preferisce grande per avere più spazio, ma poi chi se ne prende cura e la tiene in ordine? Compito arduo, specialmente se si lavora. Della casa di cui vi parlerò in quest’articolo, prendersene cura è davvero possibile, forse anche per un uomo. Si tratta di Keret House, la casa più piccola al mondo.
Situata a Varsavia tra il n. 22 e il n.74 di Chlodna Zelazna Street, misura soltanto 14,5 metri quadrati e non è più larga di 122 centimetri: in sostanza si tratta di un progetto che i più chiamano innovativo, e che inserisce una vera e propria abitazione dotata di quel che serve alla sopravvivenza, nello spazio tra due condomini.
Nata dall’idea dell’architetto Jacub Szczesny si trova nel quartiere Wola, anche se in realtà non si è bene capito la sua utilità. Ovviamente si tratta di una casetta decisamente piccola e ovviamente non di grande respiro visto che in larghezza si sviluppa tra i 72 e i 122 centimetri, una sorta di gabbia per chi soffre di claustrofobia, ma una buona alternativa valida per chi riesce a vivere in piccoli spazi, e magari vuol risparmiare sull’affitto mensile.
Se passeggiate sulla via dove essa è stata inserita, quasi non vi accorgerete della sua presenza. Infatti sembra un minuscolo fagiolino bianco, ma che al suo interno contiene un appartamento di due piani, dotato di tutto quello che può servire per vivere: bagno, cucina ed un angolo per il relax al piano terra, mentre una camera ed uno studio nel piano superiore. Certamente gli spazi sono stati sfruttati al massimo. Il progetto è molto divertente, anche se al momento non ci è dato sapere se verranno costruite altre mini casette di questo tipo, certo è che potrebbe essere un’idea innovativa, anche tenendo conto della nostra attuale crisi finanziaria.