I Paesi nel Nord Europa sono sicuramente affascinanti e offrono grandi aspettative per quanto riguarda il campo dell’occupazione. Non è poi così difficile come si potrebbe pensare inserirsi e lavorare in Svezia, soprattutto nella capitale Stoccolma. Il tenore di vita in questi Paesi è molto alto, la civiltà è una prerogativa e la gente non è affatto “fredda” come alcuni fattori climatici tendono a farci pensare. Per cominciare con il piede giusto bisogna fare i primi passi già dall’Italia, affidandosi ai ben noti motori di ricerca per lavori, come Trovit o Monster. L’ausilio di un traduttore può sicuramente risultar utile nel caso in cui gli annunci siano in svedese, in ogni caso puntate su specifiche parole chiave.
Molti potrebbero richiedervi anche la lingua svedese nel curriculum (malgrado l’inglese resti una primissima prerogativa in tutto) e quindi, soprattutto se puntate di ricoprire cariche alquanto affermate nel panorama lavorativo, potreste fare il vostro investimento in un corso intensivo di svedese. Nei primi tempi vi dedicherete prettamente a quello probabilmente dato che si tratta appunto di un corso intensivo, ma dopo un mese raccoglierete già i frutti del vostro impegno; inoltre in quel mesetto di corsi potreste cercare qualche lavoro part-time per mantenervi. Dal punto di vista burocratico non sono obbligati particolari permessi i cittadini dell‘Unione Europea quindi, nel caso di noi italiani, possiamo ritenerci coperti dal diritto alla libera circolazione di cui godono i cittadini dei Paesi membri, e come viene anche specificato sul sito dell‘Ambasciata svedese.
Una possibilità sta nel fare riferimento agli Uffici di Collocamento svedesi: basta già fare un giro sul web per trovare il loro sito online ed avere tutte le informazioni utili. C’è poi, sempre per voi internauti, il portale dell’Amministrazione Nazionale del Mercato del Lavoro, l’Arbetsformedlingen: qui troverete tante informazioni su annunci dell’aziende, le offerte, le guide e i consigli per muovervi al meglio.