Avevamo visto già le prime cinque destinazioni più economiche nell’articolo precedente, così da poter scegliere con tempo il vostro viaggio per il 2013. Ecco, dunque, le restanti cinque destinazioni più economiche del 2013 secondo Lonely Planet:
6. Slovenia
Immagini da cartolina, paesaggi spettacolari, sport all’aperto: la Slovenia nulla invidia alle altre Nazioni alpine, come la ben più cara Svizzera. Certo vi son sempre città più costose, in particolar modo durante l’alta stagione, come Lubiana e Bled, ma in generale i prezzi nel paese sono concorrenziali e piuttosto abbordabili. Appena passato il confine, noterete subito la differenza di prezzo, soprattutto per quanto riguarda i pernotti e le sistemazioni.
7. Nepal
Certamente il Nepal è una meta molto amata dai viaggiatori low budget, ovvero da quelli che non vogliono o non possono spendere molto per la loro vacanza. Ovviamente si dovranno preferire le sistemazioni in pensioni o b&b low cost, quindi lontano dalla città di Kathmandu, e magari assaporare il cibo locale, ma certamente sarà un’esperienza che vi accompagnerà per tutta la vita. Spendendo poco naturalmente.
8. Portland, Oregon, Stati Uniti
Si tratta senza ombra di dubbio della città americana più low cost. Se visitare l’america è il vostro sogno proibito, ma non avete abbastanza money per pernottare a Los Angeles o New York, questa è la cittadina che fa per voi. Il cibo è a buon mercato e numerose attrazioni sono gratis, come ad esempio la metropolitana. E se amate la birra, ben 40 e più birreria offrono un bel boccale di birra ghiacciata a soli 4 dollari.
9. Georgia
Forse poco nota ai viaggiatori, la Nazione ha investito molto negli ultimi anni sulle strutture ricettive e su quello turistico, così con estrema facilità è possibile dormire e mangiare in sistemazioni private allestite per i viaggiatori.
10. Namibia
Le città e i paesini sono collegati da autobus economici. Anche le attrazioni non hanno un costo eccessivo. L’ideale è pernottare nelle pensioni o nei campeggi.