Nelle città di mare è tappa forzata la visita al porto. Spesso ve ne sono di belli e caratteristici, suggestivi, incastonati tra mare e terra. Spesso i porti raccontano la storia passata e recente di una città, storie importanti di scambi, commerci e purtroppo anche di guerre. Quelli più belli d’Europa ce li indica il National Geographic, che stila la sua lista dei porti da vedere assolutamente. Ecco di seguito dove li troviamo:
– Danzica: è la sesta città più popolata della Polonia e si trova nell’omonima baia. In realtà vanta due porti, ma il più piccolo e antico è quello caratteristico ed arriva fino alla fine della città.
– Ajaccio: nella città più importante della Corsica il bellissimo porto è un vero e proprio approdo turistico. Esso è situato in un’insenatura naturale che l’ha reso, nel passato, uno dei porti più importanti del Vecchio Continente.
– La Valletta: nella capitale di Malta c’è un porto per ognuna delle due insenature tra le quali la città si va ad incastonare. C’è quello grande per le navi commerciali e c’è quello più piccolo (“Marsamuschetto”) per le barchette turistiche.
– Zara: una città croata, ma con origini storiche e culturali italiane. Il porto ha una meravigliosa vista sulla parte vecchia della città e vanta una splendida scogliera. Il mare della Croazia poi ha un colore unico e anche questo gioca il suo ruolo.
– Alesund: una località norvegese sita nella parte settentrionale del Paese, tra gli ammiratissimi e splendidi fiordi di questo Paese. Ad oggi questa città è la “capitale del pesce” per la Norvegia, non a caso da qui partono numerosi pescherecci ogni giorno.
– Tallin: affaccia sul Mar Baltico questa capitale dell’Estonia e vanta un porto storico, di origini medievali, che rientra tra i Patrimoni dell’Unesco.