Intendiamoci, la felicità è pur sempre qualcosa di relativo, ma in questa classifica troverete i luoghi in cui è più “semplice” essere felici. L’Istituto Ligatum ha portato a termine la sua ricerca e ci comunica quali sono i Paesi più felici del mondo. L’indagine si è interessata di 146 Paesi, guardando a parametri quali pil procapite e tasso di disoccupazione. Questo ma non solo, d’altronde essere felici non significa per forza avere un lavoro e guadagnare bene. Ed è per questo che è importante anche avere alle proprie spalle uno Stato in grado di sostenere i propri cittadini, di investire per il loro benessere e la loro serenità.
La classifica vede trionfare l’Europa e, soprattutto, i Paesi scandinavi ovvero Norvegia, al primo posto, seguita da Danimarca e Svezia. La Finlandia si piazza settima nella top ten. Dal Vecchio al Nuovissimo Continente: quarto e quinto posto sono per Australia e Nuova Zelanda. Al sesto posto si colloca il Canada. Ottavo, nono e decimo posto sono per Olanda, Svizzera ed Irlanda.Gli Stati Uniti, la Francia e la Gran Bretagna sono rimasti esclusi dalla top ten, come d’altronde l’Italia.
Cosa ha fatto conquistare alla Norvegia questo primo posto? Il tenore di vita qui è di un certo standard, il Paese ha un welfare che funziona benissimo, un 90% di fiducia riposta nelle autorità, livelli di assistenza che interessano i primi anni di vita, periodo scolastico, lavoro e pensione. E infine 57.000 dollari di Pil procapite, che non fa di certo ribrezzo. Certo, se volessimo perderci in lunghe digressioni filosofiche dovremmo sottolineare che “i soldi non fanno la felicità” e cose così, ma ovviamente vivere in un Paese che ti “accompagna” verso la serenità può indirizzarti sulla retta via. Che facciamo, ci trasferiamo?