Wild Purity Project: con Levissima riscopri la natura incontaminata

Ci sono mille modi diversi di vivere una avventura esaltante e non è necessario cercare mete esotiche o estremamente lontane dal nostro Paese. Lo dimostra Levissima con il Wild Purity Project, una vera e propria missione portata avanti in collaborazione con National Geographic Channel. Di che cosa si tratta nello specifico? In Italia ci sono ancora moltissimi luoghi incontaminati e pronti ad essere scoperti. Dove non arriva il grande turismo, giungono due protagonisti d’eccezione pronti a farvi sentire dentro la spedizione in tempo reale. Parliamo di Chiara Cecilia Santamaria, seguitissima blogger e mamma, e Nanni Fontana, fotografo del team National Geographic. Parole e immagini in un mix perfetto a rendere fruibile anche a chi resta seduto sulla poltrona di casa davanti al computer.

Montagne innevate, aree verdeggianti e, soprattutto, spazi sconfinati. Impossibile non sognare di trovarsi in loco e, intanto, grazie agli inviati potrete scoprire tutte le chicche del caso, direttamente collegandovi sul blog dell’operazione, www.wildpurityproject.it. Questo senza dimenticare l’aspetto prettamente social che potrete mantenere vivo sbirciando su twitter e instagram, oltre che sulla pagina www.facebook.com/levissima.

Levissima, lo avrete capito, è ormai da tempo più che un semplice brand di acqua. Valorizza il territorio e la sua purezza: insomma proprio lo stesso tipo di ambiente dove il famoso liquido vitale nasce e sgorga. L’occasione potrebbe anche quella di scoprire angoli di Penisola, da visitare poi in famiglia durante un viaggio rilassante. Alla fine del tour, ancora, potrete sognare rivedendo le immagini che vi siete persi direttamente su National Geographic Channel, canale 403 di Sky, seguendo i nostri protagonisti e scoprendo risvolti inediti della loro avventura. Intanto il gioco è iniziato e noi vi consigliamo di non perdervelo. Il primo passo è quello di collegarsi su www.wildpurityproject.it e se è vero che da cosa nasce cosa, allora magari la prossima volta un itinerario del genere potreste scoprirlo voi.

 

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