Quando si tratta di movida notturna Dubai, ricca capitale degli Emirati Arabi, non ha riserve. La città propone infatti serate piacevoli e all’insegna del divertimento grazie ai molti cocktail bar, le lussuose enoteche, locali sulla spiaggia e discoteche. Soprattutto queste ultime, negli ultimi mesi, stanno diventando sempre più numerose. Ma Dubai non è sazia ed è sempre in cerca della novità.
E novità sia grazie a Water Discus Hotel, un hotel che avrà ben due discoteche. Detto così sembrerebbe non esserci nulla di nuovo, eppure una delle due discoteche, assieme a buona parte dell’albergo, sarà sottomarina, a ben 10 metri sotto il livello del mare. Un esempio di architettura marina su larga scala che proviene dalla Deep Ocean Rechnology (DOT) e riunisce l’ingegneria svizzera, quella della BigInvest Consult, con le conoscenze tecniche di Drydocks World. Un progetto che attende solo l’intervento degli investitori e che, secondo la DOT, costituisce: “…nuove fasi di sviluppo per il settore alberghiero e turistico, creando nello stesso tempo un sostegno economico all’ecologia, che permetterà di valorizzare gli ecosistemi sottomarini moltiplicando le attività a protezione del mondo subacqueo”
I disegni dell’ultima innovazione architettonica sono stati recentemente presentati all’incontro per l’ufficializzazione del protocollo d’intesa tra le due società. La struttura sarà decisamente moderna e innovativa, con dischi giganti che ricordano le navicelle spaziali, di cui uno sarà appunto sommerso sott’acqua. Qui ci saranno camere, servizi e comfort oltre che una discoteca sicuramente unica. Le ventuno camere avranno vista direttamente sul magnifico fondo corallino del Golfo di Dubai.
L’obiettivo del progetto è volto a salvaguardare e valorizzare l’ecosistema marino tramite il processo tecnologico: i consumi della struttura saranno in misura maggiore coperti dall’energia solare e marina. Non a caso l’intenzione è quella di porre anche lì la sede dell’Underwater Protection, organizzazione per la conservazione dell’ambiente sottomarino.
E voi siete pronti a ballare (e dormire) con i pesci?