Si dice che gli italiani siano un popolo di mangioni. Ma l’amore per il buon cibo e per la gastronomia (specialmente quella locale) è un’affinità che riguarda soltanto la nostra Nazione? Diciamocelo pure: mangiare piace a tutti, non ci sono confini che tengano. Ecco perchè, ad esempio, infatti, durante i mesi estivi, quando il nostro Belpaese, dalle grandi metropoli ai piccoli borghi, viene allietato dalle numerose sagre gastronomiche in programma, gli italiani, ma anche molti stranieri, si cibano di queste leccornie, solitamente seduti su comode panche.
In merito anche la Coldiretti si è espressa, asserendo che almeno un italiano su tre è un assiduo frequentatore di sagre, specialmente nelle zone marittime e vacanziere. Si pensi che il giro di affari si aggira intorno ai 350 milioni di euro, per circa 18 mila eventi su tutto il territorio nazionale: più o meno 250 eventi ed appuntamenti al giorno; insomma annoiarsi è impossibile.
Tanti gli appuntamenti previsti per il mese di luglio: a partire da questa sera fino al 1 luglio potrete recarvi a Montelibretti per la VI edizione di “Sapori divini”, un evento volto a valorizzare l’aspetto gastronomico, artistico e culturale dell’antico borgo. Saranno ben 151 le sagre che accompagneranno e allieteranno l’estate della provincia bolognese; dalla sagra del famoso maccherone al pettine a Pieve di Cento, a quella dell’anguria e del melone di San Matteo della Decima, passando per la gustosissima sagra del cinghiale in programma a Casa Boni di Granaglione dal 15 luglio al 5 agosto.
La Quinta edizione della Sagra della Panzanella è, invece, in programma dal 4 all’8 luglio a Sezze. Anche l’Abruzzo è ricco di sagre, specialmente nella provincia di Teramo. Ad esempio a Cellino Attanasio nell’ultima settimana di luglio sarà in programma la sagra dei Cingoli, una deliziosa pasta fatta a mano al sugo di papera. A Faiete, invece, è il tarufo il vero protagonista del mese di agosto: dall’antipasto al dolce, ogni piatto gode di un tocco al sapor di tartufo.
Buon appetito!