Come sterilizzare i vasetti per la produzione di conserve casalinghe

Avete sempre sognato di creare delle conserve di vostra produzione? Allora dovete sapere che potreste rendere realtà tale desiderio in modo semplice e, soprattutto, al 100% casalingo. Indipendentemente dal fatto che vogliate realizzare delle confetture, marmellate oppure altri prodotti come le melanzane sott’olio, ma anche gustosissime passate di pomodoro, c’è un sistema che più di ogni altro risulta efficace per ottenere un risultato finale impeccabile. Come riportato da alcune autorevoli fonti in rete, ci sono linee guida da seguire su come sterilizzare i vasetti.

La sterilizzazione dei barattoli

Stiamo facendo proprio riferimento alla sterilizzazione dei barattoli, una fase importantissima nella creazione di ogni tipo di prodotto. Non solo, dato che si tratta di una garanzia fondamentale per la sicurezza del consumatore, visto che permettere di allontanare qualsiasi rischio che il prodotto si deteriori nel tempo.

La conservazione dei cibi prodotti all’interno di vasetti o appositi barattoli è un sistema diffuso già nell’antichità. Un metodo perfetto per godere la possibilità di mangiare verdura e frutta anche fuori stagione. Tra i prodotti che vengono conservati più di frequente con tale sistema troviamo le passate di pomodori, le classiche marmellate oppure confetture, ma anche le verdure sott’olio, come nel caso di peperoncini ripieni, zucchine, peperoni e melanzane.

Quali vasetti scegliere

Per ottenere un risultato finale perfetto, il consiglio migliore da seguire è quello di acquistare dei barattoli in vetro e che abbiano caratteristiche adeguate a sopportare senza problemi la cottura ad elevate temperature. La sterilizzazione, tra l’altro, può avvenire in diversi modi, ad esempio in pentola, oppure anche in forno oppure nel forno a microonde.

Il procedimento da seguire

Per la sterilizzazione dei vasetti usando il forno, il procedimento è molto facile. Il primo passo è quello di preriscaldare al forno per una temperatura compresa tra 100 e 150 gradi. Collocate vasetti e relativi coperchi sulla leccarda del forno, ben distanziati e lasciateli in forno per circa 20-25 minuti. A questo punto, riempiteli subito con il prodotto che dovete conservare.

Usando il microonde (si possono sterilizzare solo i vasetti, ma non i barattoli coperchi con tale elettrodomestico), invece, il primo passo è quello di lavare i barattoli o vasetti con il detersivo per piatti, sciacquarli con la dovuta attenzione e poi ciascuno di essi va riempito per metà di acqua. Sul forno a microonde impostate la potenza massima, lasciando che arrivino ad ebollizione. A questo punto toglieteli, usando delle presine, gettate l’acqua e lasciate che si asciughino ribaltati, collocandosi su un canovaccio pulito.

Il sistema più tradizionale è quello relativo alla sterilizzazione in pentola. Collocate un canovaccio pulito sul fondo di una pentola particolarmente grande, dotata di bordi alti. Posizionateci sopra i vasetti e i relativi coperchi, distanziandoli bene. Tra i vari vasetti si consiglia di inserire altri canovacci per evitare che si possano toccare e rompere durante la fase di ebollizione. La pentola va riempita con dell’acqua fredda, che andrà fatta bollire per circa 40 minuti. A questo punto, spegnete il fuoco e aspettate che vasetti e tappi si siano raffreddati, collocandoli su un canovaccio pulito dopo averli accuratamente ribaltati.

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