La compagnia aerea di bandiera spagnola, la Iberia, sta vivendo un periodo di “sbalzi d’umore” che, se da un lato possono attirare attenzione sulla stessa, dall’altro creano disagio e nervosismo.
Infatti è stato indetto un nuovo sciopero, che avrà luogo giovedì 29 marzo, che creerà non pochi problemi ai passeggeri dei cieli d’Europa. Dopo lo stop nella giornata odierna dei voli della compagnia tedesca Lufthansa, che ha cancellato ben 400 voli per lo sciopero indetto dal sindacato che chiede salari più alti per i lavoratori, anche la compagnia aerea spagnola aderirà alla protesta generale proclamata dai sindacati contro la riforma del lavoro varata dal premier Mariano Rajoy. Si prevede la cancellazione di almeno 400 voli, anche se il colosso aereo spagnolo tende a precisare che verrà comunque garantito il servizio minimo, pari al 10% per i voli a carattere nazionale e al 20% per le partenze dirette in aeroporti internazionali. Sembra, inoltre, che questi scioperi si potranno per un tempo piuttosto lungo, ben tre mesi, e saranno effettuati tutti i lunedì e i venerdì a partire da lunedì 9 aprile fino a venerdì 20 luglio. In totale, quindi, saranno ben 24 le giornate di sciopero annunciate dal sindacato dei piloti Sepla.
Questi scioperi derivano anche dalla nascita della filiale low cost della compagnia, la Iberia Express, che probabilmente farà perder passeggeri al colosso spagnolo. Al momento è stata attivata la tratta Madrid – Alicante, ma ben presto saranno incrementate destinazioni, sia nazionali che internazionali. Infatti entro breve periodo, Madrid verrà collegata con i nuovi Airbus A320 con diverse città spagnole, come Palma di Maiorca, Malaga e Siviglia; nel corso dei mesi estivi le destinazioni spagnole verranno ampliate, infatti si parla di Granada, Menorca, Lanzarote, Ibiza, Vigo, Santiago de Compostela e Fuerteventura. Per quanto riguarda i voli internazionali, che saranno operativi entro fine anno, raggiungeranno Riga, Amsterdam, Dublino, Napoli e Mykonos.
I biglietti di Iberia Express avranno un costo di circa 25 euro a tratta.