Sia per gli esperti che per i principianti le immersioni acquatiche rappresentano una delle esperienze più belle della vita. E, oltre ad essere un piacere per gli occhi, rappresentano anche un modo per scoprire ed amare appieno quel territorio. Ma quali sono i fondali marini più belli? In quali acque immergersi per entrare in contatto per il meraviglioso mondo marino? Ecco qualche dritta.
Nosy Be, in Madagascar
Nei dintorni di questa cittadina potrete divertirvi tra vari tipi di immersioni subacquee. A differenza della maggior parte delle altre destinazioni subacquee del mondo, le immersioni in questo luogo, oltre ad essere particolarmente lontane dalla costa e quindi raggiungibili solo in barca (viaggiando almeno per venti minuti, partono da una profondità minima di circa 16 metri, quindi la profondità è piuttosto minima. Ad eccezione del parco marino di Tanikeli, dove il reef comincia dai 4 o 5 metri di profondità. E’ opportuno avere un brevetto avanzato.
Great Blue Hole in Belize
Si tratta di una cavità circolare larga oltre 300 metri e profonda 123 metri; in sostanza è una grotta formatasi durante l’ultima Era Glaciale. E’ poco frequentata e proprio per questo è la meta più ambita dai sub più esperti.
Arcipelago delle Mergui in Birmania
Alcune isole dell’arcipelago offrono ai propri turisti muri dove immergersi, caverne profonde e tunnel per ammirare il meglio di questi fondali. Assolutamente è consigliato non perdere la Caverna degli Squali, nella quale si possono avvistare Squali Balena e l’Isola Gemella del Nord se volete avvistare branchi di Pesce Pipistrello.
Isole Dahlak, in Eritrea
Ben 360 isole con spiaggia incantevole e sabbia bianchissima, i suoi fondali sono quasi esclusivamente incontaminati. Sull’Isola di Dohul dove è possibile incontrare il grande Dugongo, il mammifero tipico di queste acque.
Nuova Caledonia, in Oceania
I scenari più belli in questo tratto di mare si possono ammirare tra 0 e 15 m di profondità, con una temperatura dell’acqua che va dai 21 ai 28 gradi.