Un arcipelago posto un pò come un grappolo d’uva nel bel mezzo dell’Atlantico, quello di Capo Verde, posto a circa 500 km dalle coste senegalesi. Le isole di questo arcipelago vantano una ricchezza paesaggistica indubbia: spiaggie stupende e incontaminate, distese verdeggianti che si alternano a aree desertiche. Una meta turistica d’eccellenza che però non ha subito ancora le modifiche e l’artificializzazione che purtroppo colpisce numerosi luoghi di vacanza.
Le isole offrono ciascuna opportunità di soggiorni diversi: vi sono Boavista e Santiago, isole adatte magari a chi cerca un pizzico d’avventura in più e alloggi più semplici, altre isole invece offrono resort con maggiori comfort, luoghi più adatti a coloro che desiderano godersi il relax di un luogo non sovraffollato e così distante dalla propria realtà. Il clima tipico è quello tropicale ma secco, con temperature a circa 25°C costantemente e precipazioni non troppo frequenti; i fondali sono meravigliosi e adatti per gli appassionati di “snoerkling”.
Se ci si sposta sulle isole minori le abitazioni sono abbastanza essenziali e consentono un contatto maggiore con cultura e popolo capoverdiani. Anche l’offerta gastronomica predilige piatti ricchi e gustosi: il buon pescato proveniente dal mare fa si che il pesce sia quasi una costante sulle tavole capoverdiane: uno dei piatti tipici è la cachupa, una zuppa con pesce oppure carne uniti a fagioli, patate, mais, manioca e alcune erbe.
Anche per quanto riguarda gli sport ovviamente l’arcipelago ha vantaggi naturali non indifferenti: così si va dal trekking per scoprire gli angoli suggestivi delle isole montagnose, fra cui la cima di Pico de Fogo, fino al diving e il windsurf in mare.
La galleria fotografica rende solo lontanamente la bellezza dei luoghi, ma vi consigliamo di dare un’occhiata.