Amici avventurieri, se gli horror sono i vostri film preferiti e amate visitare luoghi misteriosi e pericolosi, questo è l’articolo che può far al caso vostro. Anche se il più delle volte le isole alle quali pensiamo o quelle che normalmente vediamo nei documentari o nelle foto presenti online sono piccoli angoli di paradiso, veri atolli preziosi dove rilassarsi e l’unica fatica è quella di spalmarsi la crema solare; non tutte le isole sono così. Esistono, infatti, nel mondo numerose isole dal carattere pericoloso ed insidioso che soltanto i più coraggiosi potrebbero visitare ed attraversare. SkyScanner ha evidenziato alcune delle isole più terrificanti, difficoltose e poco accessibili, sia a causa del clima, sia nella floria sia della fauna.
L’isola Ilha da Queimada, in Brasile, pare essere un’isola alquanto deserta, anche se deserta non lo è. Infatti a parte la densità di cinque abitanti per km quadrato, sembra che vi siano anche pericolosi rettili. Non a caso viene anche denominata “l’isola del serpente”, proprio perché sul territorio sono presenti miliaia di vipere dorate ed insetti inquietanti. Ve ne sono talmente tanti che l’isola attualmente è vietata ai civili.
Nell’isola Miyake-jima, invece, in Giappone e precisamente nell’arcipelago Izu, vi è uno dei vulcani più attivi al mondo (il monte Oyama), il quale dopo l’ultima esplosione avvenuta nel 2005, emette dei gas velenosi tutt’oggi; infatti l’intera popolazione è costretta ad indossare senza sosta una schera antigas.
L’isola di Saba, situata nelle Antille Olandesi, è la location che negli ultimi 150 anni è stata maggiormente colpita dagli uragani più devastanti. E per i più coraggiosi, infine, vi presentiamo l’isola Ramree, in Birmania, si tratta di un’isola particolare nella quale non sono gli abitanti adv essere poco ospitali, ma i terrificanti coccodrilli di acqua salata che, addirittura, nel 1945 attaccarono ben 400 soldati giapponesi.
E voi dove vorreste andare o dove mandereste qualcuno a voi poco simpatico?