L’estate si sta avvicinando e con essa anche le tante agognate vacanze estive. Chi ama il mare spesso si informa circa tutte quelle spiagge che hanno ottenuto la bandiera blu e, il più delle volte, la destinazione viene scelta tra di esse. Chi ha i bambini a seguiro, però, dovrebbe prestare attenzione anche alla meno nota, ma non meno importante, bandiera verde, ovvero il “premio” a tutte quelle spiagge su misura di bambino.
I criteri per la valutazione della bandiera verde sono stati diversi (dalla spiaggia pulita alla mancanza di scogli, dalla giusta distanza tra un ombrellone ad un altro alle diverse strutture ricreative e di ristoro presenti nei paraggi); ed è stato Italo Farnetani, ovvero un importante pediatra a capo di una equipe di ricercatori presso l’Università di Milano – Bicocca, a stilare la classifiche delle spiagge migliori per i bambini.
Il primo e il secondo posto spettano al Friuli Venenzia Giulia, rispettivamente con le città di Grado e Lignano Sabbiadoro. Le spiagge sono lunghissime e soleggiate fino a tarda sera. La riva generalmente è bassa e il Mar Adriatico offre tranquillità e sicurezza. Inoltre la zona gode di numerose strutture ricreative, dalla pineta verde agli spazi dove i bambini possono giocare in sisurezza.
Terzo e quarto posto per l’Emilia Romagna, con le bellissime Cervia e Riccione. Numerosissimi stabilimenti balneari a disposizionee per turisti e soprattutto per bambini. Fondali sabbiosi e puliti, nonchè acqua bassa affinchè i bambini possano giocare tranquillamente. La dolce verdeggiante pineta rappresenta un punto di ristoro e una protezione dal cocente sole.
Il quinto e il sesto sono riservati a Marina di Grosseto e a Viareggio, entrambe bellissime cittadine della Toscana. La prima è abbracciata da un lato dalle meravigliose acque del Mar Tirreno, dall’altra dalla pineta. I fondali bassi e la comodissima pista ciclabile le hanno regalato sia la bandiera verde che quella blu. Anche le spiagge di Viareggio sono accoglienti e dotate di ogni confort. Non vi sono scogli, tantomeno pietre così i bambini possono divertirsi senza far preoccupare i genitori.
