A 608 metri dal mare si eleva una città siciliana che possiamo considerare un piccolo gioiello della nostra Italia, tra i tanti innumerevoli sparsi in tutto il Bel Paese.
Sulla piana di Catania e Gela domina infatti Caltagirone, nota soprattutto per la storica e millenaria tradizione della ceramica.
Reperti archeologici, oggi conservati nei siti neolitici di S.Ippolito, Scala e Pille, sono addirittura risalenti al VII secolo a.C.
Oggi la tradizione della “maiolica” e della ceramica decorata non solo è la principale fonte di guadagno degli artigiani del luogo, ma aggiunge alla città un aspetto colorato, vivo, luminoso.
L’elemento di maggior attrattiva turistica è stata da sempre la celebre scalinata, che con i suoi ben 142 scalini, è punto di collegamento tra la parte alta e la parte bassa della città.
La scala, risalente all’inizio del ‘600, prevede ad ogni alzata una mattonella dai colori e decorazioni sempre diversi.
Il Museo della Ceramica della città si occupa di raccontare questa ricca storia, le cui origini sono antiche, e le cui influenze sono molteplici: Caltagirone, territorio abitato fin dall’epoca preistorica, ha subito le influenze di greci, siculi, normanni e arabi, che con le proprie culture hanno lasciato una grande impronta anche negli edifici meravigliosi che interessano il centro storico.
Nel Museo si ritrovano le evoluzioni storiche, tecniche e decorative, con interessanti raccolte medievali e siracusane, di quest’antica arte calatina.
Tra i tanti esempi importanti della tradizione della maiolica: la chiesa neogotica di S.Pietro, che affascina per la sua facciata decorata da tante piccole mattonelle turchesi e gialle ocra, e la meravigliosa Villa Comunale, che gode di uno dei giardini più belli d’Italia.
Il corso storico si dirama lungo le due strade principali, Via Roma e Corso Vittorio Emanuele. Quest’ultima ospita degli edifici capolavori dell’architettura barocca (Palazzo Gravina) e la Basilica di San Giacomo, di origine normanna, dove si conservano molte opere d’arte.
A Via Roma si trova invece un edificio molto scenografico, chiamato “Tondo Vecchio“, firmato Francesco Battaglia.
Per chi si trova dalle parti di Caltagirone, un must è l’acquisto di un pregiato oggetto di ceramica. Oggi molti studi elaborano a fondo l’antica tecnica e cercano di riprodurre alla perfezione gli antichi decori e colori, proponendo prodotti belli da vedere e frutto di perfezionismo e dedizione artigianale.
Per chi è sempre alla ricerca di un tipico prodotto gastronomico, oltre alle prelibatezze tipiche delle “tavole siciliane”, si possono acquistare i vasetti di miele biologico, al timo, all’arancio, all’eucalipto o di millefiori.