Un turista per ogni abitante, per un rapporto 1 a 1. Un rapporto valido anche per l’Italia, solo che il Belpaese è ben 7 volte più esteso della Svizzera e ospita quattro volte il loro numero dei siti Unesco, i Patrimoni dell’Umanità. Il 2011 ha registrato in Italia come in Svizzera un rapporto abitanti-turisti 1 a 1. Il Paese vanta un flusso turistico non indifferente, esaltato dallo stesso Jürg Schmid, amministratore delegato di Svizzera Turismo, il quale ha affermato: “L’accoglienza, la natura incontaminata e l’efficienza dei trasporti sono tra le ragioni strutturali che spiegano questo successo”
La Svizzera non si accontenta di giocarsela ma vuole primeggiare, offrendo servizi ai propri turisti, efficienza, educazione: insomma caratterstiche che fanno venir voglia di fare i bagagli!
Non a caso, nello scorso 2011, la Svizzera è stata messa al 1° posto tra i Paesi più competitivi nel settore viaggi dal World Economic Forum; l’Italia si è aggiudicata solo al 43esimo. Un’economia turistica, quella svizzera, che pare non abbia in alcun modo risentito della crisi:
“Il turismo è il terzo settore d’esportazione in Svizzera – afferma ancora Schmid – e nonostante la difficile congiuntura economica degli ultimi anni l’andamento dei pernottamenti è rimasto stabile se non migliorato“.