La Sardegna nell’immaginari collettivo è una terra di spiagge paradisiache e birra a fiumi ma in realtà offre molto di più di quanto si possa pensare. È una regione selvaggia, coperta maggiormente da vegetazione mediterranea rigogliosa e stradine sinuose che collegano città e paesini. Svela ad ogni passo odori e sensazioni indimenticabili e, tra le altre cose, è una terra ricca di curiosità tutte da scoprire. Per visitarla basta consultare l’elenco traghetti per la tratta Civitavecchia Cagliari andata e ritorno e godersi il mare aperto. L’inebriante sensazione salmastra che ti solleticherà all’arrivo in porto sarà impagabile e, dopo aver letto questo articolo non avrai più scuse per rimandare la partenza.
La terra dei centenari
La Sardegna è una terra di centenari e questo significa che si sta così bene da vivere più a lungo che altrove. Difatti qui vive un numero di centenari tali da renderla la regione più longeva in Italia. La leggenda narra che in Sardegna sia custodito l’elisir di lunga vita, capace di rendere immortale chiunque ne beva un sorso. La storia proviene dal mito di Enoch, Thot ed Ermete Trimegisto che divennero immortali grazie a questo potente elisir. In realtà il filtro di salute che dona ai sardi tale longevità deriva dalla qualità della vita fatta di clima mite, alimentazione salutare e bellezza naturalistica. L’attenzione alla cultura alimentare, inoltre, si tramanda ancora oggi secondo uno stile di vita che predilige l’attività all’aria aperta e il contatto umano.
Alimentazione squisita e salutare
Non a caso la Sardegna fa parte di quelle che sono state definite “zone blu” del Pianeta di cui fanno parte anche il villaggio di Loma Linda in California e l’isola di Okinawa in Giappone. E difatti numerosi ricercatori hanno voluto approfondire le ragioni per cui l’aspettativa di vita sia così alta in base alle caratteristiche delle persone che vivono, per l’appunto, nelle zone blu. Quindi la Sardegna è una regione dove il tabagismo è quasi nullo, dove gli spostamenti avvengono per lo più a piedi e la cui dieta si basa principalmente di carni locali e rigogliose verdure o legumi. Per questo visitare la Sardegna sarà un’esperienza culinaria DOC che rinsavirà spirito e corpo deliziando finemente il palato.
Non solo birra
Il nome della Sardegna ha una storia molto particolare, legata al toponimo di Sandaliòn che dovrebbe rifarsi al forma di un sandalo e, quindi, di un’orma. Successivamente il nome fu cambiato da un gruppo di coloni in Ichnusa che oggi è il ben più popolare nome della famosa birra originaria del posto. Appena avrai l’occasione di visitare la Sardegna, quindi, ricorda che dietro il nome della famosa birra c’è molto di più e che offre una storia millenaria tutta da scoprire. Lasciati accogliere dagli abitanti del posto e rilassati sulle spiagge paradisiache ma ricorda di rispettare l’ambiente, le abitudini e le tradizioni.