Pensavamo che la crisi finisse con l’arrivo del nuovo anno. In realtà così non è stato, dunque anche nel 2013 (e chissà ancora per quanto tempo!) dobbiamo stringere le cinghia e ridimensionare la nostra vita in base al nostro tenore di vita e al nostro stipendio. Ci sono cose alle quali, però, non sappiamo proprio rinunciare. Come qualche giorno di relax lontano dallo stress della vita quotidiana e di quella lavorativa. Ecco dunque quali sono le mete vacanziere dove potervi divertire spendendo poco.
Il sito di ricerca viaggi e hotel trivago.it ha pensato bene di fare un bilancio dell’anno appena trascorso e di indicare, così, quali sono le mete low cost e quelle dove si potrebbe spendere decisamente di più. Tra l’altro, il sito ha sottolineato ed evidenziato un calo, seppur lieve, del costo di una camera a notte nei vari hotel d’Europa. Anche se le grandi capitali europee hanno continuato ad aumentare i loro prezzi, nonostante la crisi economica che non facilita i viaggi e le vacanze. Stiamo parlando di città come Londra, Parigi e Praga, che hanno aumentato il prezzo medio di una notte nei propri hotel di quasi il 9%. La città più cara in assoluto è stata Ginevra, con i suoi 242 euro a notte, seguita da Londra, 203 euro a notte e Venezia,196 euro a notte. Sono quindi queste le capitali da evitare nel 2013 se si vuol risparmiare.
Andiamo ora a vedere quali sono le città e le zone, invece, da privilegiare per regalarsi una vacanza senza spendere eccessivamente. San Giovanni Rotondo è la più economica d’Italia, infatti un pernotto per due qui costa appena 64 euro a notte. Seguono Sassari e Trapani, le quali si aggiudicano il 2° e 3° posto con 69 euro e 71 euro a notte. Quarto posto per Agròpoli, con 71 euro; e quinto per Pompei, 73 euro. Prendendo in esame le regioni più economiche, ancora una volta l’Abruzzo primeggia sulle altre.