I musei del cibo: quando l’arte vien gustando

Lonely Planet, è un sito molto conosciuto che permette agli utenti di scegliere le destinazioni per le loro prossime vacanze, anche in base a suggerimenti e sondaggi. Questo volta ci occuperemo di una classifica stravagante che Lonely Planet ha ideato e pubblicato sulla guida Best in Travel 2013. Si tratta di suggerimenti rivolti in particolare a chi è stanco di vedere sempre le stesse cose ed è pronto per partire verso nuove e bizzarre avventure. Stiamo parlando della classifica dei musei del cibo più strani del mondo.

Al primo posto troviamo museo del Salame Pick e della Paprika a Szeged, in Ungheria. Questo museo si basa sulle due pietanze principali del paese ed è ricco di storia e tradizioni. Inoltre non mancheranno gli assaggi sfiziosi a tutti i visitatori. Altrettanto ricco e carico di spezie è il Currywurst Museum di Berlino, basato sulla scoperta e sulla conoscenza del wurstel con salsa al ketchup e curry. Acquistando lo Snack Ticket la degustazione è inclusa nel prezzo.

Yokohama, in Giappone, invece, è possibile gustare una delle specialità nipponiche per eccellenza: il ramen, ovvero dei gustosi tagliolini conditi con ingredienti vari. Lo Shinyokohama Raumen Museum è un museo nel quale è stata riprodotta una strada di Tokyo degli anni ’50 dove è possibile gustare ramen in tutte le salse possibili.

Seoul, in Corea del Sud, invece, nel Pulmuone Kimchi Museum, potrete conoscere la storia e la tradizione legata al Kimchi, che consiste un una foglia di cavolo speziata e servita con peperoncini rossi.

Ma se i dolci sono il vostro tallone d’achille, allora non potete perdervi il Jelly-O Gallery di LeRoy, negli USA, dedicata al famoso dessert alla gelatina o il Burlingame Museum of Pez Memorabilia di San Francisco, dedicato alle famose caramelle a mattoncino. Insomma, vi è un museo per ogni gusto. Scegliete quello che fa al caso vostro!

 

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